Il nuovo volto rurale di Cascina Giavarina
- Giacomo
- 26 lug
- Tempo di lettura: 2 min
Milano, luglio 2025 – Nelle campagne alle porte della metropoli, nel cuore del Parco Agricolo Sud Milano, prende vita un progetto che unisce tradizione rurale e visione contemporanea: la trasformazione di Cascina Giavarina in un polo multifunzionale a vocazione agricola, ricettiva e culturale.

Presentato questo mese alla presenza del rappresentante dell’Ente Parco l’intervento è il risultato di un’approfondita analisi del contesto e di un dialogo costante con il territorio. L’obiettivo: rigenerare senza snaturare, mantenendo la vocazione agricola della cascina e affiancandole nuove funzioni compatibili con l’ambiente naturale e paesaggistico.
Il progetto si sviluppa lungo due direttrici principali. La prima riguarda il recupero dell’edificio originario attraverso un restauro conservativo: consolidamento strutturale, rifacimento della copertura, recupero dei materiali storici e valorizzazione delle finiture tradizionali sono gli strumenti scelti per restituire dignità e funzionalità al complesso rurale.
La seconda direttrice guarda invece all’inserimento di elementi architettonici contemporanei, pensati per dialogare armoniosamente con il preesistente.

Tra le novità, scale in acciaio, vetrate panoramiche amovibili, infissi ad alte prestazioni energetiche e una nuova veste per i silos, reinterpretati come elementi funzionali e simbolici, destinati a diventare un osservatorio panoramico aperto al pubblico.
L’anima del progetto è però nella sua vocazione polifunzionale: ospitalità diffusa con camere indipendenti, un ristorante a filiera corta, laboratori didattici, spazi espositivi, una reception turistica, una bike station e ambienti dedicati al turismo equestre.
Un mix di destinazioni d’uso pensato per attrarre visitatori, scuole, famiglie e appassionati di natura, con un’attenzione particolare all’accessibilità lenta e sostenibile.
Grande cura è stata posta nella relazione tra spazi interni ed esterni. I porticati, ad esempio, verranno parzialmente chiusi con strutture trasparenti e reversibili, capaci di garantire comfort climatico senza alterare la leggibilità storica dell’architettura. Anche i vecchi ricoveri per animali troveranno nuova vita, ospitando spazi per l’escursionismo a cavallo e per le attività all’aperto.

Cascina Giavarina si configura così come un progetto-pilota, in grado di fare da modello per interventi simili in altri contesti rurali: un’architettura di soglia, che mette in dialogo passato e futuro, terra e comunità, memoria e innovazione. Un’iniziativa che, nel rispetto delle radici agricole del territorio, guarda con coraggio alle sfide della sostenibilità e della multifunzionalità nel paesaggio periurbano milanese.








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